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Mi sono regalata questa stampa |
Un saluto enorme a tutti quanti e partirei col dire che sono un po' insofferente visto ed appurato che le cose belle durano poco. Ma già lo sapevo che sarebbero state vacanze all'insegna della nostalgia, di baci e abbracci accompagnati da pianti, l'insofferenza nasce proprio dal fatto che non ho potuto fare, vedere e dire tutto.
La colpa non è di nessuno se non mia che vorrei sempre stare dove non sto.
Tra qualche giorno mi capaciterò nuovamente dei cambi che negli ultimi tempi sembrano affollarsi un po' troppo in questa mia vita.
Quando sono partita per il nord (Piemonte non Svezia) ero piena di voglia di fare chissà che cosa, da Milano avevo il volo ma ho fatto una sosta di solo un giorno giusto per salutare gli amici. Quanto freddo in quella casa ed era appena settembre; si sa che lì l'inverno arriva molto prima. Il ritorno è stato all'insegna del "vabbè si ricomincia...", rientro dunque nella norma e non mi preoccupo.
Son tornata e riprendo a pieno ritmo tutte le mie attività. Ho ricevuto una bella iniezione di vita ed ora tenterò di far durare l'effetto fino alla prossima volta.
Ho incontrato i MIEI ragazzi negli Stati Uniti all'aeroporto di Newark (NJ) e, dopo 9 giorni, lì ci siamo lasciati per tornare rispettivamente in Italia ed in Nicaragua. Naturalmente vi risparmio le lacrime.
Ho soprattutto goduto della bella compagnia e delle lunghe chiacchierate, passeggiate senza la fretta di dover per forza vedere tutto. Ci siamo goduti la città meravigliosamente e per gli spostamenti ci siamo anche affittati un auto. Guidare a New York (col navigatore s'intende) è decisamente meglio che guidare a Roma. Non ci credete? Ci dovete provare! Ho scoperto che New York è una città vivibilissima e comoda. Ho avuto un po' l'ansia della metro ma quella ce l'ho anche a Roma, per il resto è stato tutto all'insegna del NOI.
Primissima tappa: MAGNOLIA BAKERY
Seconda tappa: rimpinzarci di cupcakes all'ombra del Rockfeller Center.
E' proprio vero che ognuno ha le proprie priorità... e noi avevamo questa all'unanimità
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Dalla vetrina |
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Meglio dentro |
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Eccoli. Comprati 12... siamo in 5 |
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Rockfeller Center |
Un salto da Tiffany dove "qualcuno" di noi ha anche fatto compere con un piccolo (si fa per dire) budget sottratto al suo viaggio
Da Tiffani ci siamo stati per un bel po' di tempo,
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I due "individui" che avanzano vengono a cercarci poichè ci siamo perdute.... ahimè! |
in realtà il tempo non lo abbiamo proprio misurato. Da Tiffany abbiamo fatto le solite foto di rito da fuori come da film ma a me piace questa foto da.... dentro
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I due "fratellini" s'incontrano dopo un anno... e chiacchierano da Tiffany. |
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Ultimo piano da Tiffany |
Passeggiata a Central Park
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Se si fotografa da qui c'è sempre una barchetta in primo piano ed anche noi abbiamo la nostra... |
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Vengo catturata dalla signora che dipinge sul lenzuolo a Central Park Bella pensata! |
Visita d'obbligo fortemente voluta da me e non trascuriamo di lasciare un pensiero scritto
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Ponte di Brooklyn |
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Times Square |
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Metropolitan Museum of Art |
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....e poi LEI, la statua della libertà dopo aver visitato Ellis Island che mi ha davvero emozionata ed a cui dedicherò un post. |
A parte i cupecakes di Magnolia lascio spazio al cibo visto che ci siamo buttati dentro a capofitto senza troppi pensieri....
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Cheescake classico con Tè |
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Cheescake cioccolato e vaniglia |
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Cheescake fragole |
Un salto da Carlos (per intenderci Il Boss delle torte)
Arrivando al classico HAMBURGER DI CUI IO VADO LETTERALMENTE MATTA.... mi son tolta davvero tutti gli sfizi.
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Con patate dolci |
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Con patate normali, dopo il primo morso mi sono ricordata che volevo fare la foto. |
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All'applebees |
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sempre all'applebees |
E foto ovunque per cogliere ricordi
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Wall Street |
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Freedon tower |
Ci siamo "lustrati" la vista e soddisfatto i palati.
Questo è quindi il mio rientro e a poco a poco e ad uno ad uno verrò a farvi visita.
carlafamily