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Nello Studio |
Marie Bacquemond un giorno disse: "L'Impressionismo non è solo una nuova pittura ma un modo di vedere le cose. E' come se all'improvviso una finestra si aprisse ed il sole e l'aria entrassero nella vostra casa come torrenti..."
Henri Focillon (storico dell'arte francese) la considerava come una de "Les trois grandes dames" dell'impressionismo con Berthe Morisot e Mary Cassatt.
Marie Bracquemond non appare frequentemente come altri artisti nei libri sulle donne artiste.
A quell'epoca, si sa, le donne non erano molto considerate in quanto artiste.
Si pensa che fu il marito Fèlix Bracquemond a contrastare la sua arte ed il suo riconoscimento artistico.
Non era contrario al fatto che sua moglie Marie dipingesse, semplicemente non ne approvava lo stile cioè l'Impressionismo.
Incredibile!
E pensare che Fèlix Bracquemond era, come affermò Giulio Carlo Argan (critico d'arte italiano), un "...pittore, incisore, ceramista e teorico che, tra l'altro, fu il primo a studiare e diffondere l'arte giapponese come quella che non distingueva tra 'concetto' e decorazione, e con la sintesi di segno e colore comunicava, non già i pensieri o le emozioni dell'artista, ma la propria straordinaria perfezione di 'stile”'.." Félix cercò invano di avvicinarla fin dall’inizio a pittori tradizionali come Chardin, e Marie stessa apprese moltissimo dal marito ma si affiancò comunque assai presto al movimento impressionista riuscendo ad entrare nella cerchia degli allievi del grande Jean Auguste-Dominique Ingres.
Il suo talento non passò inosservato, Il Conte Emilien de Nieuwekerke, responsabile dei musei francesi dell'epoca, le commissionò l'esecuzione di copie di famosi capolavori custoditi al Louvre.
Marie Bracquemond si lasciò influenzare da questa corrente pittorica da grandi artisti come Monet e Degas.
Marie Bacquemond venne fortemente scoraggiata dal marito al punto che quest'ultimo si rifiutava categoricamente di mostrare agli ospiti le opere di Marie.
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Felix Bracquemond - Il Marito |
Marie si scoraggiò al punto che nel 1890 abbandonò la pittura salvo qualche sporadico dipinto strettamente privato come per esempio "Il figlio e la sorella nel giardino di Sévres" che fu uno degli ultimi dipinti.
Marie Bracquemond morì nel 1916
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Il figlio e la sorella nel giardino di Sévres |
Le sue pennellate sono influenzate dai grandi Renoir e Monet, soprattutto nei dipinti che rappresentano i giardini di Sévres
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Sulla Terrazza a Sévres |
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Lo spuntino |
Sotto la lampada (1887) C'è chi dice che questo dipinto sembra uscito dall'influenza Van Gogh e Segantini per l'intimità della scena e per cromia.
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Paesaggio invernale |
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La dama in bianco |
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Il Parasole |
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Autoritratto |
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bellissimo post, sopratutto perchè ricordi una grande pittrice e la sua storia, fatta di tante angherie.
RispondiEliminaRicordo di aver visto un film su di lei, che dipingeva di nascosto e portava le tele sotto le gonne...devo ricordare il titolo e l'anno, naturalmente fatto da una regista francese, poi ti passo il link. :)
Un film? Davvero?
EliminaHo fatto un po' di ricerca ma non ho trovato nulla in italiano
Aspetto il link, grazie!
La mia corrente pittorica preferita in assoluto è l'impressionismo e quindi mi fa molto piacere quando leggo le storie che non siano quelle dei soliti Monet, Manet e compagnia bella che per carità adoro, ma ricordiamoci che non c'erano solo loro.
RispondiEliminaGrazie ;)
In effetti era un vasto mondo e, per l'epoca, un nuovo modo nel mondo della pittura come ho già postato precedentemente. Ho messo i link in fondo al post.
EliminaCiao, a presto!
Interessantissimo post che giustamente valorizza una brava pittrice. Belle le opere che hai postato.
RispondiEliminaFelice fine settimana, un abbraccio
enrico
Grazie Enrico, è giusto ricordare le donne dell'impressionismo, e ce n'erano. Eccome se ce n'erano!
EliminaBuon fine settimana a te.
Veramente all'altezza dei migliori impressionisti.
RispondiEliminaPeccato che si sia fatta tarpare le ali dal marito.
Cristiana
Sicuramente i tempi non erano per nulla facili per le donne che, come è avvenuto nella storia ed avviene tutt'ora, la donna veniva messa di fronte alle solite scelte. Lei aveva un grande talento e questo è rimasto a dispetto del marito che non ne apprezzava la tecnica e che amava più di ogni altra cosa.
EliminaUn caro saluto Cristiana!
Ciao Carla,
RispondiEliminaottima scelta la tua, molto interessante ;)
Buon primo maggio e buon fine settimana a presto
Buon fine settimana anche a te cara Audrey
EliminaCiao, sono passata per ringraziarti della visita e trovo questo post, io amo gli impressionisti.
RispondiEliminaE' bella la tua proposta, e l' ho apprezzata molto, perchè non conoscevo questa pittrice. I quadri sono molto belli, si vede come dici tu l'influenza di Monet e Renoir in quelli dei giardini, forse per i soggetti scelti, ma la tecnica, il tratto del pennello, i colori usati la differenziano dagli altri due grandi impressionisti. Un caro saluto, Stefania
Volevo davvero parlare di una donna degli impressionisti visto che non se ne parla mai.
EliminaE' stato un piacere per me passare da te. Ciao e a presto!